EFFETA' ODV

RICOSTRUIRE LA CASA di Maria Luisa Giogoli

Nel 1976 ci fu un terremoto nel nord Italia, con scosse di magnitudo 6.5 su scala Richter. Furono rase al suolo molte città del Friuli.

Lavoravo per il comune di Bologna e insieme ad un centinaio tra operai, architetti, assessori, ingegneri, idraulici, elettricisti, muratori, partimmo qualche giorno dopo le prime scosse, nella notte, per dare i primi soccorsi.

Arrivammo per primi, piantammo le tende in un campo incolto, ai piedi delle colline di Gemona, mentre la terra continuava a tremare.

Come personale sanitario dovevamo assistere la popolazione, ed anche i nostri operatori che dovevano coordinare, ispezionare, scavare, progettare, aiutare a ritrovare persone vive o morte.

I sopravvissuti erravano tra le macerie con occhi pieni di paura, con loro circolavano animali superstiti, affamati, nei dintorni delle stalle crollate e tanti cani alla ricerca dei loro padroni.

Insieme ai veterinari vaccinammo in un giorno 600 cani randagi contro la ‘rabbia’. Le persone avevano bisogno di tutto e dopo qualche giorno la solidarietà arrivò da tutta Italia.

Un prete della zona veniva a trovarci ogni sera, cenava con noi nella grande tenda-mensa che accoglieva tutti. Ci aiutava con le parole e noi atei o cattolici distratti ascoltavamo:

Ef. 4 “Ai derelitti Dio fa abitare una casa”.

Tornai in Friuli dopo 10 anni e trovai le città ricostruite. Capii allora il valore della solidarietà, volontà personale, dignità, impegno e amore per i propri luoghi.

Passarono ancora anni per la mia conversione.

Mt. 21,13 “la mia casa sarà chiamata casa di preghiera, ma voi ne fate una spelonca di ladri.”

Capii che perdere la casa di pietra è un dramma, ma perdere se stessi è come avere le “macerie dentro al cuore”.

Nel nostro cammino insieme possiamo scoprire quanto siano vere le parole di Gesù quando attraverso le parabole, parla spesso della casa, la nostra casa interiore.

Mt 7,24” Chiunque ascolta queste mie parole…… è simile ad un uomo che ha costruito la propria casa sulla sabbia… “

Ricostruire la nostra casa interiore è molto più difficile che ricostruire una città, occorre essere umili, riconoscere i propri errori e iniziare un cammino tutto in salita. È un percorso che non si può fare da soli, perché gli altri vedono di noi ciò che non riconosciamo di noi stessi.

SALMO 127 “Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori”.

Maria Luisa Giogoli

Foto: Gemona una ricostruzione riuscita GemonaTurismo.com e  Turismo.it

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