“Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla. “L’ ho sperimentato nei periodi più difficili della mia vita.
Esiste una provvidenza divina che aldilà di chi siamo e cosa facciamo, ci sostiene, sia nel corpo che nello spirito, e sono convinta che una volta sperimentata, la gratitudine che ne deriva si trasformi nel desiderio di mettere se stessi a disposizione degli altri, gratuitamente, senza pregiudizi, nella consapevolezza di essere solo strumenti: “Ecco quel che abbiamo, nulla ci appartiene ormai, ecco i frutti della terra che tu moltiplicherai. Ecco queste mani, puoi usarle se lo vuoi per dividere nel mondo il pane che Tu hai dato a noi”…credo che in questo canto sia racchiuso tutto il significato di carità.
Emanuela