EFFETA' ODV
Enigma-dellarrivo-de-chirico

Digitale-digitale di Giuseppe Leone

Il giorno 18 febbraio dell’anno 2007, quattordici anni fa, aveva luogo a Poggio a Caiano l’inaugurazione del Centro di Ascolto (in breve “CdA”) che ha preso il nome della nostra Beata Madre Margherita Caiani. Un gruppo di operatori delle varie Caritas parrocchiali di Poggio a Caiano e Carmignano, dopo aver frequentato un corso di formazione organizzato dalla Diocesi, ha reso possibile la nascita e l’attività di un servizio che arricchisce la rete capillare dei Centri di Ascolto esistenti nella nostra Diocesi e si offre per dare risposte ad alcune delle povertà presenti nel nostro territorio.

Nella prima settimana di apertura si presentarono solo alcune persone, ciascuna con il racconto dei propri problemi. Con il passare degli anni abbiamo incontrato oltre 400 persone che ci hanno esposto le tante difficoltà dei loro nuclei familiari.

Alcune persone frequentano il CdA per il solo tempo necessario a superare un particolare periodo di difficoltà, di altre ne perdiamo le notizie perché a causa degli alti canoni di locazione degli immobili sono costrette a trasferirsi con le loro famiglie in altre città vicine, altre ancora vengono da anni al CdA. Infine diverse si sono avvicinate per la prima volta in questi mesi a causa della grave crisi indotta dalla pandemia. Ad oggi frequentano, con maggiore o minore regolarità, poco meno di 50 famiglie.

Tante e varie sono le aspettative di chi viene al CdA e noi siamo coscienti di non poter risolvere i loro problemi economici, familiari, umani ma soltanto di dare un aiuto e di mostrare una presenza, una vicinanza, un affetto.

Grandi sono le difficoltà che incontriamo perché nel corso degli anni quelle 400 famiglie hanno portato 400 mondi, con altrettante fatiche, sofferenze, povertà e miserie diverse fra loro. Non sappiamo in che misura siamo riusciti ad alleviare le loro pene, la risposta a questo interrogativo è solo nei loro cuori. Di una cosa però siamo certi: l’incontro personale ha una sua peculiare positività.

Ma qual è il senso di “Digitale-digitale” che trovate come titolo a questo scritto? Questo termine richiama, singolarmente, due diversi significati ed immagini:

– da un lato l’impronta digitale che evoca i suoi basilari tratti: l'”immutabilità”, le caratteristiche delle impronte non cambiano attraverso il tempo; e l’individualità, l’impronta è unica da individuo a individuo;

– dall’altro il dispositivo digitale, che richiama il calcolatore, elaboratore digitale, ecc.

Questi due tanto diversi significati dello stesso termine ci aiutano a descrivere plasticamente la nostra esperienza: per alcune persone sarebbe sufficiente installare nel CdA una fredda macchina digitale di distribuzione dove semplicemente ritirare alimenti, mentre per altre il pacco alimentare rappresenta solo un pretesto per tentare una nuova diversa esperienza di una comunicazione interpersonale. Nel mezzo tra questi due atteggiamenti, tante, tante motivazioni intermedie, a volte, difficili da cogliere.

Quanto a noi operatori proviamo a restare disponibili in questo ventaglio di situazioni, dove scopriamo ogni giorno di più la complessità dell’animo umano e ci manteniamo fiduciosi che dall’incontro personale possa nascere in qualcuno e crescere in altri, il desiderio di un’uscita attiva da un loro particolare stato di costrizione.

Sarà un’uscita personale, unica, come le impronte digitali che si formano nel feto all’ottavo mese di gravidanza e non cambiano per tutta la vita, a noi semplicemente il compito di mostrare che siamo dalla loro parte in questo difficile percorso di promozione e liberazione umana.

Giuseppe Leone

foto

–  di copertina: Giorgio de Chirico, L’enigma dell’arrivo e del pomeriggio (part.)

– dell’articolo: Daniele da Volterra, Assunzione della Vergine (part.)

Condividi

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin
Share on pinterest
Share on print
Share on email

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Dichiari di accettare l’utilizzo di cookie o altri identificatori chiudendo o nascondendo questa informativa, cliccando un link o un pulsante o continuando a navigare in altro modo. Maggiori informazioni

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: